Ucraina: Zelensky rimuove ambasciatore in Kazakistan per polemica su dichiarazioni

esteri
AdnKronos
Kiev, 19 ott. (Adnkronos/Europa Press/Dpa) - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha rimosso dal suo incarico l'ambasciatore in Kazakistan, Petro Vrublevski, al centro di forti polemiche per aver dichiarato in agosto che gli ucraini "stanno cercando di uccidere la maggior quantità possibile" di russi poiché più ne uccidono ora "meno dovranno ucciderne i nostri figli". "Ho sollevato Petro Yuriyovich Vrublevski dall'incarico di ambasciatore straordinario e plenipotenziario dell'Ucraina nella Repubblica del Kazakistan", ha annunciato Zelensky con un decreto presidenziale pubblicato oggi. Le dichiarazioni erano state seguite dalla convocazione del diplomatico da parte del ministero degli Esteri del Kazakistan, che aveva definito le sue parole "inaccettabili" ed "inconcepibili" per la sua attività di ambasciatore, oltre che destinate a mettere a repentaglio le relazioni di amicizia tra gli stati. Successivamente la Russia aveva preteso che il diplomatico venisse espulso, ma da Astana tale richiesta era stata respinta perché "in contrasto con la naturalezza delle relazioni alleate tra Kazakistan e Russia come soci strategici uguali".

Leggi anche