Roma, 5 ott. (Adnkronos) - "Non ci sono ritardi nell’attuazione del PNRR: se ce ne fossero, la Commissione non verserebbe i soldi". Lo ha rimarcato il premier Mario Draghi nel corso della riunione a Palazzo Chigi con i ministri e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli sul Pnrr."Per quanto riguarda il secondo semestre - ha illustrato il presidente del Consiglio - l’attuazione procede più velocemente dei nostri cronoprogrammi originari. Le elezioni e l’imminente cambio di governo hanno richiesto uno sforzo supplementare, per fare in modo che il nuovo esecutivo – qualunque esso sia – possa ripartire da una posizione il più avanzata possibile. Ad oggi, sono già stati conseguiti 21 dei 55 obiettivi e traguardi previsti per la fine dell’anno, e ci aspettiamo di raggiungerne 29 entro la fine del mese".