Milano, 21 set. (Adnkronos) - "Nessun rapporto pruriginoso" Silvia Trevaini ha 'beneficiato' solo della "generosità disinteressata" di Silvio Berlusconi. E' la tesi, in sintesi, della difesa della giornalista imputata a Milano nel processo Ruby ter. Per l'avvocato Paolino Ardia "Non si può neanche parlare di falsa testimonianza" e la ragazza è "completamente estranea" alle accuse per questo va assolta: il fatto non sussiste o in subordine non costituisce reato. Quei soldi che riceve, molto meno rispetto a quelli ipotizzati e in anni antecedenti a quelli centrali per il processo che ipotizza la corruzione di testimoni, "non servono per stare zitta" nei dibattimenti, ma sono solo frutto "di una generosità pura" del leader di Forza Italia. In sintesi tra Berlusconi e Silvia Trevaini "c'era un rapporto personale solido, non pruriginoso, un rapporto che ha giustificato le dazioni" e che invece l'ha trascinata "in una marea di fango". Per l'imputata la procura ha chiesto una condanna a 4 anni.