Milano, 21 set. (Adnkronos) - Si erano 'specializzate' nei furti all'interno di case e chiese, nelle province di Monza e Bergamo, in particolare dove vivevano persone anziane. Per questo due donne, una 32enne e una 36enne, entrambe nomadi, residenti a Monza, sono state arrestate. Ad eseguire l'arresto, i carabinieri della compagnia di Seregno al termine di un'articolata attività investigativa avviata lo scorso 15 aprile, in seguito a una denuncia presentata dal parroco di Giussano. In quella occasione, le due donne avevano divelto il portone d’ingresso della casa parrocchiale portando via circa 1.000 euro in contanti, carte di credito e di debito, documenti ed effetti personali. Attraverso alcuni elementi acquisiti nella prima fase dell’indagine, tra cui la visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, i militari avevano individuato l’autovettura utilizzata per gli spostamenti, identificando anche le due donne. Da qui sono poi scaturiti ulteriori approfondimenti che hanno consentito di accertare altri due furti commessi dalle due, il primo a danno del parroco della chiesa di Caravaggio, l'altro a danno di una 89enne di Brugherio.Nel primo caso, avvenuto lo scorso 17 marzo, le due donne erano riuscite a portare via 2.000 euro in contanti e un assegno di 200 euro intestato alla parrocchia; a Brugherio invece, lo scorso 10 agosto, una delle due ha bussato e intrattenuto sulla porta di casa l’anziana 89enne, mentre la complice è entrata nell’abitazione asportando vari documenti e una carta bancomat con la quale ha poi effettuato svariati prelievi in alcuni sportelli Atm di Monza e a Brugherio e alcune spese in un supermercato. Al termine delle indagini, nell’accogliere la proposta del pubblico ministero, il gip ha quindi disposto un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per entrambe le donne, che sono state trasferite al carcere di San Vittore.