Roma, 16 giu. - (Adnkronos) - "Sinceramente mi aspettavo questa decisione, ma credo fermamente nel ricorso e ci rivolgeremo al Coni". A dirlo è il presidente del Bari Luigi De Laurentiis sul tema multiproprietà dopo che la Corte Federale d'Appello ha respinto il ricorso avanzato dai biancorossi e dal Napoli contro la modifica dell'articolo 16 bis delle NOIF che vieta le multiproprietà nel calcio professionistico. La famiglia De Laurentiis non si arrende e promette battaglia anche nei prossimi gradi di giudizio: "Ho sempre uno stato d'animo battagliero - spiega Luigi De Laurentiis nel corso della presentazione del ritiro del Bari a Roccaraso - Ci rivolgeremo al Coni. Attenderemo, ci vorrà più tempo e abbiamo tante mosse da fare". Il Collegio di Garanzia del Coni è l'ultimo grado di giustizia sportiva a disposizione di Napoli e Bari, poi ci sarebbe eventualmente la giustizia amministrativa con il Tar e il Consiglio di Stato. In caso di ulteriori pareri negativi, De Laurentiis dovrà cedere uno dei due club entro l'estate 2024.Intanto il Bari è concentrato sul presente, con il campionato di Serie B da affrontare dopo la promozione. "Non sarà una B, ma una A2 - ammette De Laurentiis - Sarà un torneo ricchissimo. Noi siamo una nuova start-up". I biancorossi ripartiranno dagli uomini protagonisti nell'ultima stagione: Mignani in panchina e Polito ds. "Con Polito c'è grande unità d'intenti - conclude il presidente del Bari - Stiamo lavorando, ci vuole tempo per fare il massimo. Siamo gente di fatti, ci mettiamo la faccia. Siamo in una fase di programmazione economica".