Roma, 10 giu. (Adnkronos) - "Il documento" sulla disinformazione russa "non è arrivato ai giornalisti perché sceso dal cielo, è stato editato il 3 giugno e quindi le stesse tempistiche fanno ritenere che ci sia stata qualche mano solerte. È una cosa gravissima non tanto per il livello delle informazioni che vengono rese, ma per il fatto stesso che è un documento classificato e che doveva rimanere nell'ambito della disponibilità degli operatori, è una cosa gravissima e che ha creato grande discredito". Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza con delega ai Servizi, Franco Gabrielli.