Ucraina: Salvini, 'per politica interna non si usino vite altrui'

politica
AdnKronos
Roma, 10 mag. (Adnkronos) - "Spero che nei 27 Paesi membri dell'Unione europea non ci sia nessuno che tifa per la guerra, qualche ex Paese membro dell'Unione europea, penso anche per problemi politici interni, sembra che usi solo parole di guerra. Noi non dobbiamo inseguire coloro che giocano alla guerra con i morti e con la sofferenza degli altri. Mi aspetto che dal viaggio a Washington emerga l'Italia che è sempre stata l'Italia di Aldo Moro, di Bettino Craxi, di Prodi e di Berlusconi. Questo mi aspetto, che qualcuno non usi per politica interna le vite altrui: parlo dei morti ucraini, dei morti russi, dei lavoratori italiani. Abbiamo mandato aiuti economici, militari, umanitari, ormai sono più 120mila le donne e i bimbi che dall'Ucraina sono ospiti di famiglie e associazioni italiane". Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, presentando il “Manuale teorico e pratico al Bilancio Ue, Finanziamenti comunitari e Pnrr” realizzato dal Gruppo della Lega al Parlamento europeo."Chi ha sentito il discorso di Putin ieri -ha ricordato il leader del Carroccio- ha tratto delle conclusioni, Zelensky ha detto addirittura che la Crimea può essere considerata russa e qualcuno da fuori si è intromesso dicendo no: ma mi domando, chi sta facendo la guerra con chi? E mi arrabbio veramente perchè si gioca con la vita e il lavoro delle persone".

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