Ucraina: Castaldo (M5S), 'utilizzare riserve Russia congelate per ricostruzione'

politica
AdnKronos
Roma, 6 mag. (Adnkronos) - "La Russia di Putin che ha aggredito in modo ingiustificato l’Ucraina portando morte e distruzione deve essere considerata come responsabile anche della sua ricostruzione. Allo stato attuale le riserve internazionali congelate ammontano a circa 300 miliardi di dollari, beni che dovrebbero essere utilizzati come una principali fonti di finanziamento per la ripartenza economica ucraina una volta archiviata la guerra". Lo afferma Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e coordinatore del comitato Relazioni europee e internazionali del M5S, annunciando l’invio di una lettera all’Alto rappresentante dell'Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell. "La Comunità internazionale -suggerisce l'esponente pentastellato- prenda come modello la legislazione anti-mafia italiana che prevede il riutilizzo dei beni confiscati alle persone sanzionate. Dobbiamo essere fermi: nessuna impunità per chi ha stracciato il diritto internazionale e raso al suolo interi territori”. “Insieme ai colleghi Domènec Ruiz Devesa del Gruppo S&d, Danuta Hübner del Ppe, Guy Verhofstadt di Renew e Daniel Freund dei Verdi, e a oltre 73 europarlamentari cofirmatari, abbiamo sottoscritto una lettera in cui si chiede alla Commissione europea di presentare una proposta legislativa urgente che fornisca un quadro legale di riferimento con l’obiettivo di redistribuire il cosiddetto ‘tesoro’ di Putin alle vittime della sua guerra. Questa iniziativa -conclude Castaldo- dovrebbe essere condotta in stretto coordinamento con i partner internazionali attraverso l'istituzione di un fondo per la ricostruzione e la difesa dotato di riserve internazionali congelate della Russia. È nostro dover riportare equità e giustizia in Ucraina”.

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