Roma, 30 mar. (Adnkronos) - "Occorre non smarrire mai il senso della funzione che la Repubblica attribuisce alla magistratura, perché in essa risiede una delle più preziose risorse che la Costituzione prevede e ha voluto affidarle: l’affermazione della giustizia attraverso l’applicazione della legge". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale i magistrati ordinari in tirocinio nominati con decreto ministeriale del 2 marzo 2021. "Ai magistrati -ha ricordato il Capo dello Stato- è attribuita la tutela dei diritti e la garanzia di giustizia che vi è connessa; senza queste lo Stato democratico, fondato sull’uguaglianza e sulla pari dignità delle persone, sarebbe gravemente compromesso. Principale corollario dell’uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, riconosciuta dall’articolo 3 della Costituzione, è l’imparzialità nell’esercizio della giurisdizione, vale a dire la capacità di assicurare la tutela dei diritti riconosciuta in modo efficace a ciascuno. Per assicurare l’integrità di questi valori la nostra Costituzione garantisce alla magistratura autonomia e indipendenza da ogni altro potere".