Miami, 26 mar. - (Adnkronos) - Con una sola vittoria al torneo Wta di Miami, Iga Swiatek ha avuto la certezza di potersi ritrovare, a fine torneo, sul trono di numero 1 del mondo. La scelta di Ashleigh Barty - che si è ritirata dal circuito e ha chiesto di essere tolta dal ranking - ha accelerato un cambio della guardia che sembrava destinato ad arrivare più lontano nel tempo. La ventenne polacca è la leader numero 28 nella storia della Wta.“Il numero 1 del mondo? Non posso dire di averci pensato troppo durante la partita, ma di certo gli ultimi giorni sono stati surreali -racconta Swiatek in conferenza stampa dopo il successo sulla svizzera Golubic-. Sono questi i momenti che poi ricordi per tutta la vita. Poi, però, quando vai in campo le avversarie sono le stesse di prima, il circuito è lo stesso, le difficoltà pure. Non cambia nulla, anche se sei numero 1. Non ho ancora avuto tempo per rendermi davvero conto della situazione. Certamente essere numero 1 era uno dei miei sogni, ma non sapevo se avrei potuto realizzarlo. Già non avevo metabolizzato il fatto di essere salita al numero 2, figuriamoci al numero 1. Ad ogni modo sono orgogliosa di quanto ho fatto: per me è un sogno che diventa realtà”.