Roma, 25 mar. (Adnkronos) - "Massimo Giannini è un professionista che conosce bene i doveri e i diritti della libera stampa. L’improvvida iniziativa dell'ambasciatore russo in Italia non è altro che un'altra bella medaglia che si può appuntare e che ne attesta la credibilità professionale. Non ce ne era bisogno, ma credo che sia indicativa di come l’establishment russo concepisce il rapporto tra potere politico e giornalismo libero". Così Pier Ferdinando Casini.