(Adnkronos) - Il 78% dei giovani è consapevole delle conseguenze ambientali causate dallo spreco alimentare, ma l’84% sostiene che avere più informazioni potrebbe aiutarli a sprecare meno cibo. E' quanto emerge da un'indagine realizzata da Too Good To Go, l’app anti-spreco, che il 27 marzo festeggia il suo terzo anno di attività su territorio nazionale. Per questa occasione, l'app anti spreco nata in Danimarca nel 2015, ha voluto approfondire le abitudini e i comportamenti della Generazione Z in materia di spreco alimentare e capire quanto i consumatori del futuro siano consapevoli delle implicazioni ambientali causate dallo spreco di cibo.Dall’indagine, condotta su un campione di più di 32 mila studenti tramite le stories Instagram sul profilo da 4 milioni di followers di ScuolaZoo, è emerso che il 78% dei giovani è consapevole delle conseguenze ambientali che lo spreco alimentare comporta. Oggi più di un terzo di tutto il cibo prodotto viene sprecato e questo è causa del 10% delle emissioni di gas serra in atmosfera Infatti, il centro di ricerca Project Drawdown ha individuato nel contrasto allo spreco alimentare la soluzione n.1 per combattere il cambiamento climatico e mantenere l’aumento delle temperature al di sotto dei 2°C entro la fine del secolo, così da limitare i danni dei cambiamenti climatici su persone e ambiente.Nonostante la maggior parte dei votanti sia a conoscenza di questo problema, l’84% sostiene che avere maggiori informazioni sul tema potrebbe aiutarli a sprecare meno cibo. Un dato rilevante considerato che oltre la metà dei giovani ha dichiarato di non aver mai trattato il tema a scuola. “Le nuove generazioni sono il nostro futuro ed è stimolante sapere che sono sempre più attente e sensibili a questi argomenti”, commenta Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go. “La collaborazione con ScuolaZoo e l’indagine social rivolta alla sua community ci ha permesso di capire ulteriormente quali siano le reali esigenze dei giovani rispetto a questa problematica. Il fatto che la maggior parte dei rispondenti sia consapevole di ciò che lo spreco di cibo comporta, ma che vorrebbe più informazioni e strumenti per poterlo contrastare efficacemente, ci dimostra quanto la nostra attività, non solo come app anti-spreco ma anche come movimento di sensibilizzazione, sia importante” conclude Sapora. Grazie ai 21.300 negozi aderenti, Too Good To Go ha conquistato in tre anni oltre 5 milioni e mezzo di utenti, che hanno salvato più di 6.700.000 Magic Box, contribuendo a risparmiare 16.750 tonnellate di CO2 equivalenti, che corrispondo a 49.000 voli da Roma a Londra e più di mille anni di docce calde. Non solo, proprio per operare a 360 gradi contro lo spreco alimentare, Too Good To Go ha lanciato progetti come il Patto contro lo Spreco Alimentare e l’iniziativa ‘Etichetta Consapevole’, un’aggiunta in etichetta dei prodotti con termine minimo di conservazione (Tmc) della specifica 'Spesso buono oltre', accompagnata da alcuni pittogrammi esplicativi (osserva, annusa, assaggia) nata per sensibilizzare i consumatori sulla differenza tra data di scadenza e Tmc, ora presente in Italia su più di 10 milioni di confezioni di prodotti.