Roma, 19 mar. (Adnkronos) - "Due deputati del M5S affermano di ritenere giusto e opportuno che oltre a Zelensky il parlamento italiano ascolti Putin. Credo che alcune esternazioni siano inaccettabili per chiunque, a prescindere dal colore politico: non si tratta di scegliere da che parte stare in un conflitto, ma di schierarsi a favore della dittatura, contro la democrazia. Qui c’è uno stato che invade e uno che resiste". Così Laura Garavini di Iv su Fb."Mi domando se sia possibile che il partito che esprime il ministro degli Esteri possa schierarsi così apertamente a favore del Cremlino nel silenzio più assoluto dei suoi vertici e dopo la vicenda Petrocelli, di cui Italia Viva aveva chiesto le dimissioni. Per molto meno ci sono stati grillini epurati"."Forse schierarsi a favore di una dittatura non è abbastanza? Dimenticano i grillini che siamo un Paese saldamente filo europeista e filo atlantista, e di sedere in un parlamento che ha stabilito con una risoluzione votata da tutti da che parte della storia stare, in questa assurda guerra? Queste posizioni sono sempre più intollerabili".