Calcio: Commisso, 'amareggiato e deluso, mi devo fermare a riflettere'

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AdnKronos
Firenze, 1 feb. (Adnkronos) - "Sono molto amareggiato e deluso, mi devo fermare a riflettere. Pensavo di aver dimostrato con i miei comportamenti e con le azioni che abbiamo fatto in questi anni, non solo io ma anche la mia famiglia, Joe Barone e le altre persone che lavorano con me, chi sono, quali sono i miei principi ed i miei valori. Ho messo da subito tutta la mia energia e la mia disponibilità economica a favore della Fiorentina, e quando Firenze ha avuto bisogno di aiuto non mi sono tirato indietro. La cattiveria, le offese e le minacce che ci sono state in questi giorni non sono state giuste, e non posso accettarle, mi lasciano molto deluso e rifletterò sulle scelte che ho fatto e su quelle che dovrò fare in futuro". Sono le amare parole del presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, in un'intervista pubblicata sul sito ufficiale del club gigliato, dopo le critiche della tifoseria viola dopo la cessione alla Juventus dell'attaccante Dusan Vlahovic. "A novembre scorso i dottori qui in America mi avevano chiesto di rimanere e di non partire per Firenze perché mi dovevano curare. Sono partito ugualmente sperando di dare il mio contributo per far ragionare Dusan Vlahovic ed i suoi procuratori. Invece mi sono ammalato e arrabbiato di più. I procuratori di Vlahovic sono stati disonesti e bugiardi -ha aggiunto Commisso-. Invece di avvicinarsi alla negoziazione che avevamo fatto ci hanno sorpreso dicendoci che il giocatore voleva un contratto di otto milioni l'anno, alzando le cifre delle commissioni e volendo l'esclusività sull'eventuale cessione". Poi parlando della cessione Juventus, ha sottolineato che l'operazione Vlahovic "è una buonissima operazione. Qualcuno l'ha definita un capolavoro. La Fiorentina oggi ha 75 milioni di ricavi, il cartellino di Vlahovic è stato venduto a 75 milioni, quindi ci ha fatto incassare come il 100% dei nostri ricavi. Questa operazione ci dà l'opportunità di guardare al futuro e non più al passato".

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