Covid: Gallera, 'servono obbligo vaccinale e modifiche a sanzioni' (2)

cronaca
AdnKronos
(Adnkronos) - ''io -sottolinea- sono francamente allibito da questa ondata di no vax. Perchè un anno e mezzo fa abbiamo vissuto delle situazioni al limite della fantascienza e drammatiche e forse c'e una logica di rimozione di tutto questo: eravamo chiusi in casa con situazioni di gente ammalata con conseguenze che si trascinano ancora oggi e c'e' stata anche una devastazione sociale ed economica, con i negozi chiusi, comparti come quello dello spettacolo e divertimento dove la gente per mesi non ha visto un euro, famiglie nella disperazione, con persone che non si sono curate per altre malattie a causa degli ospedali pieni di ricoverati per il covid. Da mille punti di vista avere un atteggiamento così illogico o contro il vaccino non lo capisco''. Ecco perchè se la scelta dell'Italia à stata quella di una ''scelta rigida, ma anche attenta alle sensibilità di tutti perchè imporre il green pass non è un obbligo vaccinale'', si dovrebbe mantenere la linea, facendo anche ricorso proprio all'obbligo vaccinale. ''come successo ad esempio nel 2017 con la legge Lorenzin che ha imposto l'obbligo vaccinale ai bambini che non possono frequentare gli asili nido e le scuole materne se non sono vaccinati''. Ovvio che poi il rispetto delle regole, ''dall'uso della mascherina al distanziamento'' deve passare se necessario dalle sanzioni, ma queste secondo l'ex assessore andrebbero allineate al buon senso per essere applicate al meglio. Gallera invita a ragionare sugli operatori che devono erogare multe da 400 euro per la mascherina abbassata a un pensionato che arriva a 600 euro al mese o a persone che arrivano a guadagnare mille euro al mese. In proporzione è come se a un parlamentare dessero una multa da 4mila euro. ''non è facile gestire situazioni del genere. Ci vuole equilibrio e buon senso sia nell''applicazione delle norme che nella definizione delle norme. Allora un'eccessiva rigidità poi porta al fatto che non si commina la sanzione, invece le regole devono essere fatte rispettare, ma ripeto, devono essere di buon senso, quindi anche delle modifiche o delle rettifiche se necessarie facciamole''.

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