New York, 10 nov. - (Adnkronos) - Uno dei dipinti iconici di Jean-Michel Basquiat (1960-1988), pioniere del graffitismo americano, dal titolo "The Guilt of Gold Teeth", è stato battuto all'asta da Christie's a New York, la scorsa notte, per 40 milioni di dollari (34.454.277 euro). L'acquirente del capolavoro ha chiesto di restare anonimo. Conservata per quasi un quarto di secolo in una collezione privata, questa monumentale tela del 1982 fu creata all'apice della carriera dell'artista afroamericano. Si tratta di un esempio di un gruppo molto limitato di opere che definiscono la sua carriera e che Basquiat dipinse durante un viaggio in Italia, a Modena, nel marzo del 1982. Gli otto dipinti creati da Basquiat a Modena nel 1982 rimangono alcuni dei suoi più grandi successi artistici, con due che hanno stabilito risultati da record all'asta. Cinque anni fa, nel maggio del 2016, "Untitled" ha conquistato il record mondiale d'asta con un'aggiudicazione di 57,3 milioni di dollari da Christie's a New York. "Profit" fu venduto per 5,5 milioni di dollari da Christie's sempre a New York nel 2002, stabilendo il record per l'artista all'epoca, rimasto imbattuto fino al 2007.La figura centrale in questo dipinto venduto per 40 milioni di dollari è identificata come Baron Samedi, uno spirito del Vodou haitiano e leader del Gede, che tende a pascere le anime defunte verso l'"altro lato". Versioni di questa figura appaiono in diversi dipinti di Basquiat e "La colpa dei denti d'oro" (questa la traduzione del titolo) è una delle prime rappresentazioni. Baron Samedi è strettamente legato alla morte e alla baldoria: è spesso raffigurato come una figura scheletrica vestita in abiti funebri, compreso il suo caratteristico cappello a cilindro. È sia un custode protettivo che un truffatore riottoso, che rappresenta le moltitudini, tanto della vita quanto della morte.Basquiat viaggiò a Modena per la prima volta nel 1981: allora volto fresco sulla scena artistica, il giovane Jean-Michel ricevette la sua prima mostra personale con il nome di 'Samo' alla galleria di Emilio Mazzoli. Durante il secondo viaggio dell'artista a Modena nella primavera del 1982, Mazzoli gli fornì un grande studio e la sua pratica artistica fece un cambiamento palpabile. Per la prima volta, la scala epica delle sue tele gli permise di esprimere l'intera portata delle sue ambizioni artistiche, mentre allo stesso tempo replicò le tele urbane che gli venivano offerte dagli edifici di New York, dove sviluppò il suo originalissimo linguaggio artistico.Nel corso dell'asta di Christie's per la dispersione del catalogo "21st Century Evening Sale" sono stati raggiunti dieci nuovi record per altrettanti artisti contemporanei: Peter Doig con "Swamped" (39.862.500 dollari), Xinyi Cheng con "Darling" (300.000 dollari), Hilary Pecis con "Upstairs Interior" (870.000 dollari), Nicolas Party con "Landscape" (3.270.000 dollari), Issy Wood con "Over Armour" (468.750 dollari), Stanley Whitney con "Untitled" (1.230.000 dollari), Jacqueline Humphries con "Untitled" (687.500 dollari), Barbara Kruger con "Untitled (Your Manias Become Science)" (1.170.000 dollari), Rashid Johnson con "Bruise Painting 'Or Down You Fall' (2.550.000 dollari), Kenny Scharf con "Travel Time" (870.000 dollari). (di Paolo Martini)