Cagliostro (Antiracket): "Denunciare conviene sempre"

cronaca
AdnKronos
Palermo, 28 ott. (Adnkronos) - "Spesso l'istruttoria è lunga e farraginosa. Ebbene, noi abbiamo avviato un progetto che consentirà, alla fine di quest'anno, di comprimere i tempi istruttori notevolmente. Sostituiremo la piattaforma informatica, che non è più in grado di fare dialogare tutti gli attori del procedimento, in tempo reale. Quindi, questo progetto vedrà la luce, a regime, dopo l'estate del 2022. E questo è già un passo importante e una riposta alle lungaggini burocratiche". Lo ha detto il Commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Prefetto Giovanna Stefania Cagliostro, intervenendo oggi al convegno 'Racket e usura, il virus che contagia l'economia' organizzato dalla Prefettura di Palermo e dalla Commissione straordinaria del Comune di Partinico (Palermo), composto da Concetta Caruso, Maria Baratta e Isabella Giusto."Questa è un'occasione che da l'opportunità, soprattutto a me, di confrontarmi con la realtà e con i territori e fare questa iniziativa proprio in un territorio come Partinico ha un valore aggiunto", dice ancora il Prefetto Cagliostro. "La vittima che denuncia non ha né tempo né voglia di aspettare perché nel momento in cui decide di fare questo passo ha bisogno di risposte certe, e spesso non ha abbastanza fiducia nello Stato. E io qui rappresento qui lo Stato", spiega. "Denunciare conviene, perché la vittima non viene lasciata assolutamente sola", dice. Il Prefetto Cagliostro ha voluto ringraziare anche il mondo dell'associazionismo perché "accompagnano la vittima non solo nel momento in cui decide ma quando noi eroghiamo i fondi, in quei momenti la vittima è confusa e disorientata". Il Prefetto ha quindi elencato gli ultimi dati su racket e usura: "Sono dati non soddisfacenti", annuncia. "Nel 2019 sono state presentate 314 istanze di risarcimento per estorsione e nel 2020 sono state 284", sul fronte dell'usura "nel 2019 erano 418 e nel 2020 appena 255".

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