Roma, 10 ott (Adnkronos) - "L'onda sovranista si sta ritirando in Europa. È da questa bassa marea che emergono violenze squadriste come ieri a Roma. Guai a sottovalutarle: tolleranza zero verso chi aggredisce il sindacato e le forze dell'ordine. Ma le sfide che possono svelare la fragilità delle nostre democrazie vanno al di là dello squadrismo del sabato sera". Lo dice Paolo Gentiloni in un colloquio con la Stampa. "Penso che i populisti e i sovranisti - spesso le due cose si sovrappongono - non abbiano gestito bene la crisi, cioè la crisi del Covid li ha molto spiazzati, perché ha messo al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica la fiducia nella scienza, l'importanza del welfare e della risposta dello Stato, la competenza, la collaborazione internazionale. Un elenco di questioni e di priorità che certamente non è nella loro agenda", dice tra le altre cose il commissario Ue. A proposito del governo Draghi, Gentiloni dice: "Io guardo ai fatti più che alle polemiche quotidiane, che sono legittime e comprensibili, un po' amplificate anche dal fatto che i media italiani danno molto spazio alla polemica politica. Non ce l'ho con i media, ma è un dato di fatto, no? Però io guardo ai fatti, e i fatti sono che il governo sta prendendo decisioni nella direzione giusta, devo dire anche su vicende che non sono legate al Recovery, ma che si trascinano da molto tempo. Quindi i partiti legittimamente, soprattutto quando ci sono campagne elettorali, sottolineano le differenze. Ma dal governo Draghi i risultati stanno arrivando, e contano i risultati".