Roma, 20 lug (Adnkronos) - “Il Pd deve essere schierato per la durata ragionevole dei processi e per le massime garanzie degli imputati. Non si può tornare indietro da questo storico ancoramento per nessuna ragione". Lo dice in un’intervista al quotidiano Il Dubbio il senatore del Pd Andrea Marcucci. “La riforma avrà il suo passaggio parlamentare, quindi alcuni accorgimenti tecnici sul testo sono naturali, stravolgerne il senso non può essere possibile”, prosegue. Quanto al rapporto con i 5 stelle, Marcucci spiega: “Credo e spero che il Movimento non rompa sulla giustizia. Rompere avrebbe conseguenze anche sulle alleanze. È naturale che il Pd non può allearsi con un partito sostanzialmente giustizialista e sempre di più contro il governo che invece noi sosteniamo con grande convinzione”. Quanto alla popolarità dei leader, “Conte è in attesa di un voto on line, il Pd prima o poi convocherà un congresso”.