Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Caro Presidente, Le portiamo la nostra stima e gratitudine per permetterci di ricordare la volontà di Uildm nel costruire una società più aperta e inclusiva. Ci sentiamo rassicurati dalla Sua guida: grazie per averci dato la possibilità di testimoniarlo davanti a Lei". Lo ha affermato Marco Rasconi, presidente dell'Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm), nel corso dell'incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha ricevuto una delegazione di cui facevano parte anche la vicepresidente, Stefania Pedroni, e i consiglieri nazionali Anna Mannara e Enzo Marcheschi. È stata l’occasione -riferisce una nota- per portare il saluto di tutta l’associazione al Capo dello Stato e per raccontare il lavoro di Uildm per l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Al termine, è stata donata al Presidente della Repubblica una targa commemorativa per il 60/mo anniversario della fondazione dell'associazione, nata nel 1961 a Trieste grazie all’impegno di Federico Milcovich. Attualmente conta su 66 sezioni locali presenti in tutta Italia e 10mila soci. L’inclusione sociale delle persone con disabilità e la ricerca scientifica sono i due grandi obiettivi che alimentano l'azione di Uildm, concentrata inoltre sui temi del “durante noi” e del “dopo di noi”. Ogni giorno lavora, inoltre, perché la presa in carico sanitaria e sociale delle persone con una malattia neuromuscolare sia gestita nello stesso modo in tutte le parti d’Italia.