Roma, 27 apr. (Adnkronos) - "La riforma del fisco fa parte di quell’insieme di riforme che, sebbene non ricomprese nel perimetro delle azioni previste dal Piano, devono accompagnarne l’attuazione. La riforma fiscale è tra le azioni chiave per dare risposta alle debolezze strutturali del Paese e in tal senso è parte integrante della ripresa che si intende innescare anche grazie alle risorse europee". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi, in un passaggio della replica alla Camera sul Pnrr."Per riformare il sistema fiscale è auspicabile una ampia condivisione politica - rimarca il premier -. Il Governo si è impegnato a presentare una legge delega entro il 31 luglio 2021. Il Parlamento sarà pienamente coinvolto e svolgerà un ruolo di primo piano attraverso l’'indagine conoscitiva sulla riforma dell’Irpef e altri aspetti del sistema tributario' avviata dalla Commissioni parlamentari e tuttora in corso di svolgimento. Le indicazioni che proverranno dal lavoro delle Commissioni saranno adeguatamente riflesse nel testo del disegno di legge delega. È presto, pertanto, per dare risposte su quale sarà la riforma del fisco". "È essenziale che il lavoro del Parlamento giunga a compimento e che vengano fornite indicazioni politiche quanto più condivise e puntuali possibili. Per realizzare in tempi certi la riforma definendone i decreti attuativi il Governo, dopo l’approvazione della legge di delega, istituirà una Commissione di esperti", spiega Draghi.