Milano, 25 apr. (Adnkronos) - Il capitolo del Pnrr dedicato alla promozione della concorrenza non tralascia il campo sanitario e "con riguardo all'erogazione dei servizi a livello regionale, occorre introdurre modalità e criteri più trasparenti nel sistema di accreditamento, anche al fine di favorire una verifica e una revisione periodica dello stesso sulla base dei risultati qualitativi ed effettivamente conseguiti dagli operatori", si legge nella bozza del documento di oltre 300 pagine. "E' inoltre necessario intervenire sulle norme che regolano le nomine dei dirigenti ospedalieri che prevedono una valutazione tecnica da parte di una commissione composta da medici, ma lasciano un'eccessiva discrezionalità ai direttori delle Aziende sanitarie locali nella scelta definitiva dei primari", si sottolinea. Per molti altri profili "la legislazione in materia sanitaria attribuisce poteri discrezionali eccessivamente ampi nella nomina di personale delle Asl e nella gestione dei servizi da rendere al pubblico".