Roma, 20 apr. (Adnkronos) - "Dopo essere stati terrapiattisti, negazionisti, giustizialisti, no-vax, riusciranno i grillini nell’ennesima trasformazione? Il garante del movimento 'galera al primo sospetto' colpito negli affetti da un processo, che nessuno aveva avuto il cattivo gusto di utilizzare politicamente, guida verso la nuova svolta. Dopo aver inventato l’ecologismo salva poltrona, Grillo trasforma il giustizialismo universale in garantismo individuale". Lo afferma il senatore di Idea-Cambiamo Paolo Romani."Ma non vorrei -aggiunge- che in fondo dietro ci sia il solito vizio, quella commistione fra giustizia e politica che tanto piace ai forcaioli. Solo ribaltata nelle parti: feroce e inaccettabile il pregiudizio che traspare dalle parole di Grillo quando si riferisce alla vittima e al ritardo nella denuncia. Da garantista, non a fasi alterne, auguro al figlio di Grillo di dimostrare la propria innocenza, confido nella giustizia che faccia il suo corso ma non ritengo si possa prescindere dalla tutela della vittima e dal necessario superamento di pregiudizi incompatibili con una società basata sul rispetto dei diritti. E, infine, su un principio sono fermo: basta commistioni fra giustizia e politica".