Roma, 16 apr. (Adnkronos) - La Prima sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di patteggiamento che nel novembre 2019 aveva condannato per peculato Cesare Paladino, titolare del Grand Hotel Plaza di Roma e padre della compagna dell’ex premier Giuseppe Conte. Paladino era accusato di non aver versato due milioni di euro di tassa di soggiorno al Comune capitolino tra il 2014 e il 2018 ed era stato condannato a un anno e due mesi.Oggi i giudici della Suprema corte hanno accolto il ricorso della Procura di Roma contro la revoca della condanna decisa dal gip dopo l’approvazione del decreto Rilancio che per questo tipo di reato ha previsto solo la sanzione amministrativa.