Milano, 29 mar. (Adnkronos) - "La ripresa del Paese non ci sarà se non avremo delle imprese più capitalizzate. Come fanno le imprese italiane a intraprendere degli investimenti in sostenibilità, innovazione, digitalizzazione se non hanno una struttura finanziaria un po’ più solida? Non avranno la possibilità di fare investimenti e di avere altro debito per farlo". Lo ha detto Andrea Montanino, chief economist di Cdp, nel corso di un evento organizzato dall’Università Bocconi e da Equita sull’azionariato delle società quotate. Il fondo da 40 miliardi di euro gestito dalla Cassa, ha continuato, "hanno un padre, il Parlamento italiano, che con una legge ha deciso che 40 miliardi di debito pubblico dovessero andare a capitalizzare le aziende, e una madre, che è la Commissione europea, che ha detto che, a fronte della crisi Covid, si poteva andare in deroga agli aiuti di Stato per permettere agli Stati di capitalizzare le imprese". Una decisione presa per contrastare "l’ iper-indebitamento delle imprese. La crisi Covid, con il crollo dei fatturati e i prestiti garantiti degli Stati, determina un forte indebitamento delle imprese", ha concluso.