**Pd: mossa Zingaretti spiazza dem e 'costringe' tutti a ricompattarsi'** (2)

politica
AdnKronos
(Adnkronos) - "Lo stillicidio non finisce", comincia così il post di Zingaretti su Fb. "Mi vergogno che nel Pd, partito di cui sono segretario, da 20 giorni si parli solo di poltrone e primarie". E ancora: "Mi ha colpito il rilancio di attacchi anche di chi in questi due anni ha condiviso tutte le scelte fondamentali che abbiamo compiuto". Quindi l'annuncio: "Nelle prossime ore scriverò alla Presidente del partito per dimettermi formalmente. L'Assemblea Nazionale farà le scelte più opportune e utili. Visto che il bersaglio sono io, per amore dell'Italia e del partito, non mi resta che fare l'ennesimo atto per sbloccare la situazione. Ora tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità". E quell'assunzione di responsabilità, per così dire, è arrivata prima dell'assemblea del 13 e 14 marzo. Anche da esponenti spesso critici e con cui la convivenza non è stata spesso semplice, come il capogruppo Andrea Marcucci. "Spero che Zingaretti ritiri le dimissioni. E' salutare avere anche idee diverse. Importante è essere uniti". Tuttavia, off the record, tra i parlamentari che amano meno il segretario, c'è chi mastica amaro per la 'mossa del cavallo' di Zingaretti, magari ispirata da Goffredo Bettini, si maligna. "Ci ha fregati tutti. Ha fatto una mossa alla Renzi. Almeno qualcosa gli abbiamo insegnato...". Intanto, a quanto apprende l'Adnkronos, c'è stata una telefonata, in serata, tra l'ex-premier Giuseppe Conte e Zingaretti. Nel corso della conversazione l'ex presidente del Consiglio -al lavoro per assumere la guida del M5S- ha rimarcato il sostegno e la stima nei confronti dell'esponente dem, ribadendo come, nel tempo e soprattutto in questo ultimo anno alle prese con la lotta alla pandemia, abbia imparato ad apprezzarne le qualità umane e la lealtà. Non si sarebbe invece parlato del 'caso Zingaretti' nel consiglio dei ministri che si è tenuto oggi pomeriggio subito dopo la notizia delle dimissioni del segretario.

Leggi anche