Roma, 4 mar. (Adnkronos) - Una mail in cui mettere nero su bianco la volontà di disiscriversi da Rousseau, ma rimanendo nel M5S. "Perché c'è un paradosso che va risolto immediatamente - spiega un eletto grillino - se io mi disiscrivo da una associazione perché, in automatico, sono fuori dal mio gruppo politico di appartenenza?". A quanto apprende l'Adnkronos, decine di parlamentari 5 Stelle sono pronti a investire della questione il capo politico reggente, Vito Crimi: una mail verrà inviata già nelle prossime ore. "Altrimenti, lasciando Rousseau, rischiamo l'espulsione per direttissima e non esiste". Dopo l'annuncio della nascita del Manifesto ControVento, iniziativa dell'associazione presieduta da Davide Casaleggio, i gruppi parlamentari sono saliti sulle barricate e molti chiedono il divorzio dalla piattaforma che gestisce il server del Movimento. Nelle chat interne, un esponente del sottogoverno invita i colleghi a "muoversi insieme" e non in solitaria per avviare un 'divorzio' che non sarà indolore. (di Ileana Sciarra)