Infrastrutture: Paita (Iv), nomina commissari primo passo, restano nodi'

politica
AdnKronos
Roma, 22 gen. (Adnkronos) - "La pubblicazione dei nomi dei commissari chiamati a sbloccare le opere è un passo importante che chiedevamo da tanti mesi ma purtroppo non ancora sufficiente a far partire il rilancio infrastrutturale di cui il Paese ha bisogno: sul tavolo rimangono ancora delle questioni importanti da affrontare". Così Raffaella Paita, deputata di Italia Viva."I problemi da risolvere - spiega - sono ancora di tre ordini: il reale finanziamento di alcune opere, lo stato di avanzamento progettuale e poi il fatto che sia scomparsa la tirrenica . Dati alla mano Il finanziamento di alcune delle circa 50 opere a cui il Dl Semplificazioni assegna una priorità strategica è incompleto. Questo fatto può ovviamente mettere a rischio l'effettiva e tempestiva realizzazione dell'infrastruttura. Urge quindi procedere ora all'individuazione delle risorse necessarie. In altri casi, si registrano invece incompletezze sul versante progettuale. E anche qui bisogna porre in fretta rimedio. Quanto ai nomi dei commissari, fermo restando il massimo rispetto per le capacità e le competenze tecniche per le figure scelte, stupisce che nemmeno un sindaco sia stato ritenuto adatto a ricoprire un simile incarico, soprattutto dopo il felice precedente genovese"."Nel sottolineare questo tipo di criticità siamo spinti dallo spirito costruttivo di che ha avanzato la proposta del Piano shock già a novembre 2019 e non vorrebbe venissero accumulati altri ritardi. Sarebbe davvero inspiegabile che, dopo aver semplificato e abbattuto gli ostacoli burocratici, le opere dovessero rimanere comunque ferme perché il governo ha presentato un atto incompleto", conclude.

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