Palermo, 17 lug. (Adnkronos) - “Quello che è successo a Palermo durante il nubifragio è gravissimo ed è necessario prendere una posizione chiara: è necessario ripensare subito la gestione delle manutenzioni in città, ad oggi fatta in maniera del tutto irrazionale”. Lo afferma il presidente di Ance Palermo Massimiliano Miconi.“La composizione dell’asse viario dopo i lavori per il tram, in viale Regione Siciliana, ha certamente aggravato una situazione che parte comunque da un dato incontrovertibile: il sistema fognario non può reggere questi impatti, seppur straordinari. É necessario – continua Miconi – creare dei canali di gronda, dei serbatoi di accumulo che possano reggere l’impatto. Fenomeni temporaleschi come quello che si è verificato mercoledì sono in aumento e si deve correre ai ripari con grossi piani di investimento. Se l’amministrazione comunale non ha gli strumenti per farlo, convochi subito i privati. Noi mettiamo a disposizione le nostre imprese qualificate per fare tutti i lavori di manutenzione necessari. Ance Palermo si fa promotrice della creazione di una lista di aziende affidabili e qualificate che possano garantire l’esperienza necessaria alla sistemazione degli assi viari dal punto di vista dello scarico delle acque e per sovrintendere alla gestione degli affidamenti diretti basterebbe creare una task force con rappresentanti delle forze dell’ordine a tutela e garanzia di tutti. Le nuove norme sulle semplificazioni agevolano e consentono l’affidamento a privati e quindi non ci sono più alibi. Non si deve più perdere tempo per evitare di assistere ad altre scene apocalittiche”.