Roma, 20 mag. (Adnkronos) - E' stato il ministro che ha promosso lo 'sciopero dell'ananas' a favore delle arance di Sicilia e delle mele della Val di Non, il brindisi di Capodanno con spumante rigorosamente italiano, mettendo al bando lo champagne, "dunque penso di avere il titolo per farlo, lanciare un appello per consumare prodotti italiani, un modo per uscire dalle secche" in cui l'emergenza Covid-19 ha ridotto l'economia del nostro Paese. A lanciarlo, in un'intervista all'Adnkronos, il governatore veneto Luca Zaia."Penso debba partire una chiamata di popolo a km 0 - dice il presidente veneto - per aiutare i contadini, i prodotti italiani. Un appello che è nelle mie corde: il ministero dell'Agricoltura resta il mio primo amore. Ora è fondamentale aiutare gli agricoltori, l'identità dei territori senza sottovalutare un aspetto altrettanto fondamentale, la sicurezza alimentare".