Roma, 14 ott. (AdnKronos) - "Il brutale assassinio dell'attivista curda Hevrin Khalaf, segretario generale del Partito futuro siriano, una delle più note attiviste per i diritti umani e delle donne, non deve essere dimenticato e deve essere un forte monito che spinga l'Europa ad agire subito". Lo affermano gli esponenti M5S componenti della commissione Diritti umani del Senato. "Da parte dell'Unione europea -aggiungono- serve un intervento fermo e immediato. L'azione della Turchia non è minimamente accettabile. Il blocco immediato della vendita di armi italiane alla Turchia che sta per essere decretato dal ministro Luigi Di Maio, in contemporanea con lo stop delle forniture militari deciso dai principali Paesi europei, è un atto importantissimo a cui ne seguiranno altri, altrettanto incisivi, per fermare la folle aggressione di Erdogan".