Roma, 10 ott. (AdnKronos) - "La geopolitica, al quanto instabile guardando la Libia, guardando il Venezuela, l'Iran, la Siria non sta impattando assolutamente sul prezzo del petrolio che è a 59 dollari dopo anche quello che è successo in Arabia Saudita. Sono altre cose che stanno impattando il prezzo del petrolio". Così l'ad di Eni, Claudio Descalzi a margine della cerimonia di premiazione degli Eni Award al Quirinale."Quello vuol dire - sottolinea Descalzi - che la geopolitica diventa un rumore di fondo e chiaramente la crescita economia, che è legata ai dazi e alle chiusure e aperture, stanno impattando ancora di più" sul prezzo del greggio piuttosto che la geopolitica.