(AdnKronos) - Durante l’incontro si è anche discusso della collaborazione in corso tra Eni e Sonangol per incrementare l’efficienza della raffineria di Luanda e supportare lo sviluppo di impianti per la produzione di benzine al fine di ridurre progressivamente l’importazione dall’estero.La partnership tra Eni e Sonangol include anche il settore delle energie rinnovabili, in merito al quale Descalzi ha illustrato le attività progettuali in corso per la realizzazione di un impianto fotovoltaico nel sud del paese, dove l’attuale produzione elettrica si basa principalmente su centrali termiche alimentate a diesel.L’Angola è un Paese chiave per la strategia di crescita organica di Eni. L’azienda è presente nel Paese sin dal 1980, e ha oggi una produzione equity pari a 145.000 barili di olio equivalente/giorno