Migranti: Cgil, 'altra tragedia, cambiare registro'

cronaca
AdnKronos
Roma, 7 ott. (AdnKronos) - "Ancora una volta donne e bambini hanno trovato la morte nelle nostre acque, a poche miglia dalle nostre coste, nel tentativo di raggiungere un futuro migliore per sé e per i loro figli. Tutto ciò ci indigna e ci addolora profondamente". Con queste parole, il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra commenta il tragico naufragio di questa notte al largo di Lampedusa. Per porre fine a queste tragedie, aggiunge Massafra, "occorre cambiare completamente registro, a partire dal riconoscimento di tutti i diritti umani".Ci fa rabbia, prosegue il dirigente sindacale, "continuare a sentir parlare asetticamente di numeri, statistiche, flussi, dimenticando, sottolinea, che dietro a queste cifre ci sono le vite delle persone, e le responsabilità di aver scelto di perseguire politiche restrittive". E' una ulteriore conseguenza, conclude il segretario confederale, "di chi ha deciso di punire e limitare le attività delle ong, le uniche organizzazioni che, precisa Massafra, spinte dal solo spirito umanitario, si occupano di salvare vite umane".

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