Milano, 4 ott. (Adnkronos) - L'assemblea straordinaria di Salini Impregilo ha approvato a maggioranza l'aumento di capitale da 600 milioni decisivo per la partenza di Progetto Italia. I soci, riuniti a Milano, sono chiamati ad approvare anche diverse modifiche allo statuto sociale del gruppo, tra cui il cambio di denominazione. La società non si chiamerà più Salini Impregilo, ma con l'ingresso di Cdp e il consolidamento di altre società del settore avrà un altro nome, ancora oggetto di valutazione da parte del gruppo. La delega per l'aumento riflette gli accordi di sottoscrizione siglati tra il socio di controllo, Salini Costruttori, che si impegnerà con 50 mln, Cdp Equity (250 mln) e le banche Intesa SanPaolo, Unicredit e Banco Bpm, per complessivi 150 milioni. Il resto sarà offerto a investitori istituzionali ed è garantito dal consorzio di garanzia per un controvalore massimo di 150 milioni. Per l'aumento c'è tempo fino a settembre 2020 e il prezzo di emissione delle nuove azioni deve essere ancora deciso dal cda.