Roma, 30 set. (AdnKronos) - "E’ inaccettabile che Francesca Saraceni condannata a 21 anni e sei mesi per l’omicidio del giuslavorista Massimo D’Antona, e dal 2005 ai domiciliari percepisca da agosto scorso il reddito di cittadinanza. Gli italiani in buona sostanza pagano il sussidio, ben 623 euro al mese, a una terrorista". Lo afferma Fabio Rampelli, deputato di Fdi e vicepresidente della Camera."Mentre il Parlamento bocciava -anche con il voto della Lega- gli emendamenti di Fdi per escludere dai beneficiari del reddito di cittadinanza i condannati per gravi reati penali, ecco -aggiunge- il capolavoro di Di Maio sul reddito di cittadinanza: un provvedimento improduttivo e, in alcuni casi, potremmo dire anche illegale. Il governo revochi l’assegno alla Saraceni, condannata per reato”.