Roma, 28 set. (AdnKronos) - Alla vigilia della autorizzazione da parte del Wto agli Stati Uniti ad applicare dazi aggiuntivi sui prodotti importati dalla Ue, il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti lancia l’allarme: "l'Italia rischia di essere tra i Paesi più colpiti dai dazi Usa che potrebbero arrivare fino al 100% del valore dei prodotti in arrivo dall’Unione". Giansanti sollecita quindi un’iniziativa urgente del governo e pone in evidenza come l’intera filiera lattiero-casearia sarebbe tra le più colpite. Lo fa da Lodi intervenendo al convegno 'Cos’è davvero il Made in Italy? Proposte per tutelare le nostre produzioni e potenziare il nostro export agroalimentare'.Il Made in Italy, sottolinea Giansanti, "è un marchio vincente ed un numero crescente di consumatori in tutto il mondo riconosce la qualità dei nostri prodotti. Il cosiddetto Italian Sounding, in fondo, non è altro che l’altra faccia della medaglia di questo successo; si imitano i prodotti vincenti". Giansanti ha ricordato pure che, con un fatturato che supera i 140 miliardi di euro, quello alimentare è il secondo settore manifatturiero in Italia e che circa un quarto del fatturato deriva dalle esportazioni, aumentate del 25% nel periodo 2013-2018.