Roma, 28 set. (AdnKronos) - “La riforma del processo penale deve poggiare su due pilastri fondamentali: giusto processo e durata. La prescrizione è solo una bandiera”. Lo afferma Franco Vazio, deputato Pd e vicepresidente della commissione Giustizia della Camera, esponente di Base riformista “Se si pensa alla durata del processo penale -aggiunge- vanno potenziati e ripensati i riti alternativi come per esempio il patteggiamento allargato. Dall’altro non può però essere indebolito il pilastro costituzionale del 'giusto processo', insomma le garanzie per la difesa. Se così non fosse entreremmo nella fase dei 'processi sommari' tanto cari ai regimi illiberali. La 'cancellazione' della prescrizione è diventata solo una bandiera. Se ne analizzassimo gli effetti scopriremmo che, paradossalmente, allungherebbe i processi. Oggi l’inefficienza del sistema giustizia non permette di emettere le sentenze in tempi adeguati, è su quello che dovremmo agire, inoltre l’eliminazione di fatto dell’istituto avrà effetto tra 15/20 anni". "Però proprio perché è una bandiera -conclude Vazio- essa rappresenta una sconfitta della presunzione d’innocenza che colpisce i tanti, troppi, cittadini innocenti che oggi vengono assolti dopo processi inaccettabilmente lunghi. Posisamo parlarne? Certo, ma nessun impegno al buio e solo insieme ad una vera riforma del processo che riduca realmente la sua durata, senza demolire le garanzie costituzionali del giusto processo”.