Eutanasia: Gasparri, 'da Consulta confusione e arbitrio'

politica
AdnKronos
Roma, 26 set. (AdnKronos) - “Confusione, arbitrio, sopraffazione. Questo trovo nella decisione della Corte costituzionale che apre la strada all'eutanasia e al suicidio con la complicità dello Stato". Lo afferma il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri."Si scaricano sul servizio sanitario e sulla magistratura -aggiunge- responsabilità abnormi. Si impedisce al Parlamento di legiferare ma, contraddicendosi, se ne auspica poi l'intervento. Perché allora la Corte costituzionale è scesa in campo andando oltre le proprie competenze e responsabilità? C'è cinismo in questa decisione. Ci sono responsabilità anche della politica. Troppi hanno taciuto e troppi hanno evitato un dibattito fondamentale sulla vita e sulla morte. Anche altri settori, italiani e non, hanno aspettato i tempi supplementari per intervenire con forza. C'è chi parla più di immigrazione che di vita. E anche su questo bisognerà confrontarsi. Ho incontrato un coordinamento di giuristi per la vita che si è appena costituito. Hanno giustamente deciso, qualora per conseguenza di questa sentenza ci saranno dei veri e propri omicidi, di chiamare in causa direttamente e personalmente quanti sono responsabili di questa decisione. Osserverò le loro iniziative e, se ci sarà modo di sostenerle, le condividerò".

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