Roma, 17 set. (AdnKronos) - “Sia il governo Conte uno, con il ministro Di Maio, sia l’azienda hanno enormi responsabilità sulla triste conclusione della vicenda del sito Whirpool di Napoli”. Lo afferma Mara Carfagna, vice presidente della Camera e deputata di Forza Italia.“Il 25 ottobre 2018 - ricorda Carfagna - è stato siglato un accordo tra la Whirpool e i rappresentanti dei lavoratori, su cui il primo governo Conte non ha vigilato per mesi. Anzi, l’allora titolare del Mise Luigi Di Maio ha sostanzialmente messo sotto il tappeto i problemi che via via emergevano, fino alle elezioni europee, nonostante gli allarmi lanciati dai sindacati. Il decreto imprese ha provato a mettere una toppa, troppo piccola e troppo tardiva”.“Oggi scopriamo che l’azienda sta avviando la cessione del ramo d’azienda, rinunciando al rilancio di uno stabilimento che impiega oltre 400 lavoratori e che muove con l’indotto almeno il doppio di occupati. A noi sembra evidente che nel rimpallo di responsabilità tra governo e impresa non si possa scegliere un solo colpevole, lo sono entrambi: un accordo siglato e non rispettato, un governo e un ministro illusi che bastasse un post Facebook perché un accordo su carta diventasse realtà”, conclude la parlamentare azzurra.