Roma, 17 set. (AdnKronos) - "Il problema della patrimoniale Imu-Tasi non è la sua complessità, bensì il suo peso, giunto ormai a 22 miliardi di euro". Così Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, commenta le affermazioni del viceministro all'Economia e alle Finanze Antonio Misiani."La Commissione Finanze della Camera lo ha compreso e, nel corso delle audizioni svoltesi fino allo scorso luglio, aveva spostato l’obiettivo dall’unificazione dei due tributi locali alla loro riduzione", spiega Spaziani Testa, aggiungendo: "confidiamo che la nuova maggioranza voglia proseguire su questa strada, così da iniziare a restituire fiducia ad un comparto in crisi come quello immobiliare". La priorità di Confedilizia, prosegue il presidente, "riguardava gli immobili sfitti per assenza di inquilini e quelli inagibili e inabitabili, la cui tassazione si traduce in una vessazione nei confronti dei già sfavoriti proprietari interessati". L’azione, conclude, "dovrebbe poi estendersi a tutte le tipologie di contribuenti e immobili della deducibilità dal reddito dell’imposta locale. La prossima manovra di bilancio è la prima occasione".