(AdnKronos) - L’adeguamento automatico all’aspettativa di vita e il sistema dei coefficienti, richiamati dalla Ragioneria, sottolinea Proietti, "sono profondamente iniqui e penalizzano due volte i lavoratori, perché innalzano l’età di pensionamento e, al contempo, modificano il coefficiente di trasformazione. In questo modo si continua a fare cassa sui lavoratori e pensionati". Per la Uil "bisogna operare una revisione dell’automatismo all’aspettativa di vita differenziandolo in relazione alle diverse tipologie di lavoro e bisogna modificare al contempo il meccanismo dei coefficienti assegnandolo per coorti di età. Su questi temi e sull’insieme del sistema previdenziale il Governo deve aprire subito un confronto con le parti sociali".