Venezia, 2 ago. (AdnKronos) - Uomini della Protezione Civile regionale e volontari impegnati in tutto il Veneto per far fronte alle conseguenze delle forti precipitazioni registrate in alcune zone della nostra Regione in particolare questa mattina. “Si registrano ancora problemi a Piovene Rocchette – spiega l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, che segue l’evolversi della situazione – per questo dalla regione abbiamo inviato un funzionario della Protezione Civile a supporto dei volontari di Protezione Civile arrivati anche da altri Comuni. Abbiamo inoltre integrato le squadre di Piovene Rocchette con i mezzi movimento terra provenienti dalla Protezione Civile della provincia di Padova con relativa squadra.”Situazione critica anche tra le province di Treviso (Silea, Zenson di Piave, san Biagio di Callalta, Salgareda) e di Venezia (Noventa di Piave) con chiamate ai Vigili del Fuoco per alberi caduti e allagamenti. Nei Comuni di San Stino di Livenza, Concordia Sagittaria e San Biagio di Callalta si registrano alcune migliaia di utenze Enel disalimentate per danni da temporale.“Considerato il numero degli interventi in coda a Treviso – spiega l’assessore regionale - abbiamo attivato l'Ana di Treviso per fornire supporto per taglio alberi con una quindicina di volontari all’opera.” “Siamo in codice arancione (preallarme) fino a stanotte in tutta la Pedemontana trevigiana, vicentina e bellunese – conclude Bottacin – per questo e viste le previsioni meteo continueremo a monitorare la situazione che vede il massimo impegno della Protezione Civile regionale per coordinare al meglio gli interventi.”