(AdnKronos) - I due, peraltro già conosciuti alla Polizia di Stato (uno dei due anche per associazione per delinquere di stampo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti e omicidio doloso, mentre l’altro per furto e porto abusivo di armi), sono stati arrestati e condotti in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Ragusa. Ieri mattina l’arresto è stato convalidato ed il Giudice ha disposto che entrambi restino in carcere in attesa delle successive fasi processuali. Tutta la refurtiva è stata riconsegnata all’ignaro padrone di casa che nel contempo era fuori presso la casa di villeggiatura. Oltre 10.000 euro il valore di quanto asportato in pochi minuti dai due ladri che di sicuro avevano preso di mira la casa notando che fosse temporaneamente disabitata.“La Polizia di Stato continua l’attività di repressione di ogni fatto illecito, ribadendo l’importanza di tempestive segnalazioni da parte dei cittadini in caso di episodi che destano sospetto. Un intervento immediato permette di far desistere i malfattori o di trarli in arresto”, dice il capo della Squadra mobile, vicequestore aggiunto Antonino Ciavola.“Si raccomanda inoltre il controllo del vicinato quando in questo periodo ci si reca in abitazioni estive o si è in viaggio. Avvisare i vicini di cui ci si fida è importante così da poter segnalare eventuali rumori sospetti quando si è a conoscenza che il dirimpettaio è fuori città”, conclude.