Bruxelles, 21 giu. (AdnKronos) - La caduta del principio degli Spitzenkandidaten, i candidati di punta indicati per la presidenza della Commissione Europea dai partiti, "è quello che francamente mi auguravo anch'io, anche se non mi ero esposto a 'bruciare' il principio degli Spitzenkandidaten. E' una prospettiva migliore anche per gli interessi nostri", perché ora "valutiamo le personalità". Lo spiega il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, rientrato a tarda notte all'hotel Amigo, a due passi dalla Grand Place, nel pieno centro di Bruxelles, dopo la prima giornata del Consiglio Europeo."Abbiamo bisogno di una persona - continua Conte - che abbia una visione politica, che colga il segno dei tempi e capisca anche le criticità che questa casa comune ha, non di qualcuno che stia lì appollaiato solo perché espressione di una famiglia e di un'affiliazione. Dev'essere un candidato forte, una persona autorevole con visione politica e strategia, che capisca di cosa ha bisogno l'Europa. Io ce l'ho, ma non faccio il nome. Nessuno ha fatto un nome - conclude - perché chiaramente ognuno tenterà di tirare l'acqua al suo mulino".