(AdnKronos) - Inoltre, richiedono alle Regioni di impegnarsi — dopo la firma delle rispettive Intese — ad avviare con le amministrazioni locali dei rispettivi territori un confronto costruttivo sulle modalità di affidamento delle funzioni amministrative e gestionali avendo come ulteriore obiettivo un efficace riordino territoriale; ritengono che il tema delle risorse finanziarie costituisca uno dei punti più delicati; richiedono che lo Stato eserciti pienamente il ruolo di garante della coesione nazionale; ritengono, infine, prioritaria e urgente una riforma delle autonomie locali, che il Parlamento dovrebbe approvare anche in vista dell’avvio dei processi di regionalismo differenziato.“Questo documento - conclude Pavanello - rappresenta non solo la posizione unitaria di Anci ed Upi di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto ma è un vero e proprio strumento di lavoro per tracciare road map nell’applicazione della riforma sui territori”.