Palermo, 19 giu. (AdnKronos) - "Il Tar del Lazio non ha rigettato nel merito il ricorso presentato dagli avvocati del team legale di Mediterranea Saving Humans in favore di Sea Watch 3. Ciò significa che non si è pronunciato sulla legittimità del provvedimento, il primo a discendere direttamente dal decreto sicurezza bis, che ad oggi impedisce alla nave di fare ingresso in acque territoriali italiane. Il tribunale amministrativo si è infatti limitato a respingere la richiesta di sospendere temporaneamente gli effetti del provvedimento in questione". A sottolinearlo, in una nota congiunta, sono Sea Watch e Mediterranea.Una decisione che, dicono, "appare comunque gravissima. Il Tar ha infatti paradossalmente sostenuto che lasciare in mare 43 persone, inclusi dei minorenni, più l’equipaggio della nave, per giorni e giorni, non rappresenti quelle condizioni di eccezionale gravità e urgenza che consentono di approntare misure cautelari come quella richiesta. Lo stesso tribunale amministrativo, affermando che tutte le persone vulnerabili siano state già fatte sbarcare - aggiungono - non considera evidentemente come vulnerabili né i minori né i naufraghi che fuggono dalla guerra libica e dalle torture già subite in quel Paese".