Roma, 6 giu. (AdnKronos) - Il Cda della controllata russa Enel Russia Pjsc ha convocato un’assemblea straordinaria degli azionisti per il 22 luglio 2019 per approvare la vendita dell’impianto a carbone Reftinskaya Gres. L’accordo di compravendita, si legge in una nota dell'Enel, sarà firmato da Enel Russia, in qualità di venditore, e Jsc 'Kuzbassenergo', società controllata da Siberian Generating Company, in qualità di acquirente. In linea con le raccomandazioni del Cda di Enel Russia, il prezzo di vendita non sarà inferiore a 21 miliardi di rubli (equivalenti a circa 286 milioni di euro al tasso di cambio attuale), al netto dell’IVA e soggetto ad eventuali aggiustamenti fino al 5%; in aggiunta è prevista un’eventuale componente per un massimo di 3 miliardi di rubli (equivalenti a circa 41 milioni di euro) pagabili entro cinque anni dal perfezionamento della transazione, al verificarsi di determinate condizioni.La cessione della centrale a carbone di Reftinskaya Gres è perfettamente in linea con la strategia di crescita globale del Gruppo Enel, incentrata sul perseguimento di un modello di business più sostenibile. Enel prosegue i suoi investimenti in Russia, applicando la transizione energetica alle proprie attività nel Paese e trasformando il mix di generazione di Enel Russia attraverso continui investimenti in fonti rinnovabili, servizi energetici avanzati e modernizzazione delle centrali termoelettriche attualmente in esercizio.