Franchising, bene bar e ristoranti giù librerie e profumerie

economia
AdnKronos
Roma, 6 giu. (AdnKronos) - Il franchising nel settore della ristorazione, in particolar modo dei bar, delle gelaterie, dei pub e delle pasticcerie va a gonfie vele e segna un +20% sull’anno precedente. Il giro di affari per il 2018 è stato di oltre 447 milioni di euro e gli occupati più di 5.500. E' quanto emerge dal Rapporto 2019 di Assofranchising presentato oggi a Roma alla Confcommercio Imprese per l’Italia. In forte crescita anche l’alimentare specializzato che con la nascita sempre più frequente di negozi dedicati a diete ed esigenze alimentari particolari, ha visto incrementare il proprio fatturato del 23,3% superando i 227 milioni di euro. Stabile e sempre ben posizionato il comparto delle palestre e dei centri estetici. In calo risultano le librerie e le profumerie in franchising, che perdono rispettivamente il 19,2 e il 15,5%. Ma il dato più significativo è registrato dal settore energia, che comprende i negozi specializzati nella vendita di offerte per l’energia domestica e nell’assistenza, ormai sempre più affidata in outsourcing a contact center dedicati. Una lieve flessione viene registrata anche dal settore della Gdo Food con -2,0%, che mantiene in ogni caso un fatturato superiore ai 7 miliardi di euro e che incide per il 30,9% sul totale del giro di affari del franchising.

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