Conti pubblici: P.Chigi, stima deficit 2019 al 2,1%

politica
AdnKronos
Roma, 5 giu. (AdnKronos) - Una 'sforbiciata' del rapporto deficit/Pil nel 2019, portando l'asticella a quota 2,1%. E' quanto stima e auspica la presidenza del Consiglio, che interviene con una nota dopo il primo via libera della Commissione Ue alla procedura di infrazione contro l'Italia."Partendo dalla previsione del Def (che incorpora il blocco di 2 miliardi di spesa pubblica, previsto nel caso in cui il deficit nominale superi il 2 per cento del Pil) - si legge nella nota di Palazzo Chigi - il monitoraggio più recente delle entrate evidenzia per l’anno in corso maggiori entrate tributarie e contributive per 0,17 punti percentuali di Pil e maggiori entrate non tributarie (utili e dividendi) per ulteriori 0,13 punti. A fronte delle maggiori entrate, si stimano prudenzialmente maggiori spese e risorse necessarie per il bilancio di assestamento pari a 0,12 punti di Pil. Il beneficio netto per il bilancio sarebbe dunque di circa 0,2 punti percentuali e condurrebbe la stima di deficit al 2,2 per cento del Pil"."Tenendo conto delle previsioni economiche e delle stime di output gap della Commissione, un deficit del 2,2 per cento del Pil produrrebbe un miglioramento di 0,1 punti del saldo strutturale nel 2019. Tale risultato configurerebbe un sostanziale rispetto del braccio preventivo del Patto di stabilità, nonché un risultato significativamente migliorativo dello stesso accordo di dicembre. Insieme alle stime di indebitamento netto sopra accennate vanno calcolati gli effetti delle minori spese derivanti da accantonamenti prudenziali riguardanti le più cospicue misure adottate dal Governo nel corso dell’anno. Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili, la minore spesa ragionevolmente risulterà pari ad un ulteriore 0,07% del Pil e l’indebitamento netto si attesterebbe al 2,1 per cento del Pil. Migliorerebbe in misura corrispondente il saldo strutturale, con effetto compensativo ancora più marcato rispetto al gap registrato nel 2018".

Leggi anche